Ciao a tutte, care amiche.
In questi giorni sono stata a casa per problemi di cervicale e mi sono divertita un mondo a ritrarre il mio gatto fannullone mentre si guadagnava questo appellativo.
Eccolo nel pieno della sua attività preferita:
Qui invece è in un rarissimo momento di veglia non troppo convinta:
Ma passiamo adesso al titolo singolare di questo post. Dovete sapere che sabato pomeriggio, in campagna, avevo raggiunto marito, figlia, suocero e zio al limitare del bosco dove loro stavano facendo dei lavori. Non sono andata ad aiutarli a causa dei dolori alla schiena che ancora avevo, quindi sono stata in macchina ad aspettarli e mi sono portata l'ultimo ricamo. Ero quindi seduta tranquillamente al volante con i finestrini aperti che ricamavo.
Ero giusto arrivata qui
quando un calabrone ENORME (non era lungo meno di 5 cm.) è entrato nella macchina e si è posato sul volante. Io ero letteralmente terrorizzata (ho una paura folle degli insetti) e paralizzata dalla paura. Ho cominciato a sudare freddo...
Non ho immagini del calabrone per i motivi di cui sopra.
A un certo punto il calabrone si è voltato verso di me... sembrava volesse guardarmi... La mia tachicardia è ulteriormente peggiorata: pensavo, adesso mi viene addosso e mi punge in faccia, magari in un occhio... Già mi vedevo rovinata in ospedale...
Il calabrone invece, forse attratto dal giallo del ricamo, è andato a zampettare proprio sulla testa (gialla) del pavone. Dopo un po' lo vedo spostarsi *pericolosamente* verso la mia mano... fino a salirmi sulla mano e sul dito anulare... Se non fossi stata così terrorizzata, mi sarei accorta del solletichino che mi faceva con le zampette...
Dopo un po' si è nuovamente voltato verso di me a guardarmi (forse voleva salutarmi?!?!) ed è volato via...
A quel punto credo di aver ripreso a respirare e mi sono un po' rilassata.
Ieri poi ho continuato il ricamo, peraltro lunghissimo a causa dei colori alternati "a scacchiera" e sono arrivata qui:
Per ora questo è tutto. Vi auguro una magnifica settimana!
9 commenti:
Ma che bello il tuo ricamo e anche il tuo gatto fanullone.... ma che fai trovi nuovi amici che ti fanno venire la tachicardia????? Magari il tuo nuovo amico era venuto solo a controllare il tuo magnifico lavoro!!!!!
Un abbraccio forte e buona settimana
Arianna
Come hai fatto a rimanere ferma proprio non lo so! Io avrei cominciato a urlare e ad agitarmi (e così sarei stata punta!). Anche io ho il terrore degli insetti.
Bello il ricamo, probabilmente è piaciuto anche al calabrone!
Franca
Bello il tuo ricamo, e davvero forse piaceva anche all'amico volante e peloso, ma io sarei morta!
Col cavolo che sarei rimasta ferma immobile a farmi passeggiare la bestia sopra la mano, mi sentivano urlare a tre province di distanza!
Complimenti per il tuo sangue freddo!
Il tuo miciolotto pigro mi ricorda tanto il mio, non per il colore ma per l'attività preferita, dormire e riposare, tranne la notte, quando dormiamo noi va in giro per casa lui!
Ciao, buona settimana!
Heidi
Mi sa che mia Lea ha il gemmello dall'altra parte dell'Adriatico. Il lavoro bellissimo, deve essere un Pavone, ed poi il calabrone, non sei unica, contenta che e' finita cosi. Loredana.
Io non credo siano fatalità, proprio nell'ultimo post ho messo la foto di una cocinella che è passata dal mio ricamo alla mia mano.
Io sono riuscita a fotografarla perchè mi piacciono gli insetti :).
Bellissimo il ricamo.
Debora
Hihihiihih, ma daiii, hai paura degli insetti? Povera stella, ti sarà venuto un infarto! Ma i calabroni sono gentili hai visto? Ha fatto un salutino e poi è volato via...
Un baciottone stella! Tvb
Arghi
Complimenti per il tuo blog, mi piace tutto, il ricamo il gatto e pure il calabrone.......
che bel micione e che bei ricami. un abbraccio
La pigrizia del tuo gatto, mi commuove, è favoloso, ed è anche molto bello il ricamo, non vedo l'ora di vederlo terminare!
Se ti va passa da me, c'è una piccola sorpresa :)
Un abbraccio
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