IL MIO SPAZIO

... un blog magico dove è sempre Inverno e dove la Strega parlerà di ciò che più ama: gli Amici Animali, la Natura, il Ricamo e molto altro...


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domenica 21 ottobre 2012

DUE RICAMI FINITI

Buon giorno a tutte, care amiche, e buona domenica!

Ieri in campagna ho ancora visto numerosi cacciatori e mi sono di nuovo arrabbiata ben bene...
Comunque ho già polemizzato a sufficienza nel post precedente. Ora voglio mostrarvi due ricami finiti (o quasi...).
Si tratta del bellissimo "Simply Miss Jane Austen" di The Primitive Hare di cui accennavo QUI.
Ho eseguito il ricamo su tela aida 16 color bianco antico. Lo schema originale prevedeva l'uso di filo nero, ma io ho preferito usare un filato DMC Mouliné N°3371 che corrisponde ad un bellissimo color caffè molto scuro.
Nell'immagine che segue vedete il ricamo finito: mancano però due particolari. Devo invecchiare la stoffa sfregandoci sopra dei granelli di caffè solubile, poi sto aspettando che arrivi la cornice da tavolo presa da Antica Soffitta. Qui di seguito il ricamo:


A completamento di questo schema favoloso, ho anche fatto un altro piccolo ricamo che diventerà un cuscinetto da affiancare al ricamo qui sopra. Questa volta ho deciso per due colori: lo stesso DMC 3371 del ricamo precedente e un DMC 839 che è un marrone più chiaro. Aggiungerò al cuscinetto gli spilli decorati compresi nello schema. Ecco l'immagine del ricamo (ovviamente anche in questo caso la stoffa andrà invecchiata con lo stesso sistema):


Bene, care amiche, per oggi questo è tutto.
Vi auguro ancora BUONA VITA!



domenica 7 ottobre 2012

NO ALLA CACCIA


Buona domenica a tutte, care amiche!
Oggi non parlo di ricamo, ma voglio fare un post decisamente polemico e di parte contro quella assurda crudeltà chiamata caccia.
 
Ma andiamo con ordine...
Ieri con mio marito siamo andati in campagna. Durante il tragitto abbiamo visto molte auto ferme fuori dalla circolazione stradale: erano gruppi di cacciatori che aspettavano di andarsi a prendere il loro bottino di sangue innocente.
Prima di pranzo siamo usciti per fare la spesa e li abbiamo visti di ritorno dalle loro prodezze: alcuni di loro avevano delle anatre morte legate per le zampe, uno aveva una lepre, e tutti avevano una strana luce negli occhi, sembravano dei serial killer psicopatici. Vedendoli ridere e scherzare eccitati ho sentito il sangue ribollire. Avrei voluto scendere dalla macchina e usare i loro fucili contro di loro.
La mia rabbia era soprattutto causata dal fatto che sapevo di essere impotente. Sapevo che non avrei mai potuto fare nulla per impedire il massacro. Ormai quelle bestiole erano state uccise.
A quel punto la mia rabbia arrivò al punto da farmi scoppiare a piangere. Piangere per quelle creature innocenti che nulla chiedevano al mondo se non rallegrarlo con la loro presenza, in cambio di qualche semino o qualche radice.
 
Ora io mi chiedo, come è possibile che ci si possa accanire così contro chi può solo scappare e sperare di sopravvivere.
Non siamo più nelle caverne dove bisognava cacciare per sopravvivere. Ora chiunque non possa fare a meno di mangiare un cadavere può andare dal macellaio e portarsi a casa la sua razione di morte.
La caccia è solo una crudele assurdità per appagare qualche ottuso bifolco sanguinario e malato di mente.
 
Ora care amiche mie avete capito da quale parte sto; chiunque la pensi diversamente è caldamente invitato a non scomodarsi a commentare: i commenti dei cacciatori non mi interessano. Con certa gentaglia non voglio avere niente a che fare.
 
Buona serata a tutte.