Ciao a tutte care amiche!
Oggi vi racconto il mio fine settimana in campagna,
naturalmente.
Eravamo solo mio marito, il gattone e la sottoscritta, soli
soletti.
Abbiamo deciso di fare i pelati e la conserva, quindi,
raccolti tutti i pomodori necessari, abbiamo cominciato con i pelati: nella
tavernetta mi sono messa sul tavolo (opportunamente coperto con una cerata) e,
mentre il marito faceva sbollentare i pomodori, io li pelavo… bruciandomi le
mani…
Poi mi ha aiutata a tagliarli e metterli nei vasetti. Tocco
finale prima di chiuderli, un pizzico di sale grosso e una foglia di basilico.
I barattoli poi vanno sterilizzati, e mentre lui preparava
il fuoco per i due pentoloni contenenti i vasetti chiusi, io ho cominciato a
pulire altri pomodori per la conserva. Ne ho fatti due pentoloni.
Il pranzo è stato leggero a base di pasta con sugo di
pomodori crudi, basilico e pochissimo aglio. A seguire una bella insalata mista
e come frutta un melone. Chicca finale, un po’ di baci di dama (comprati a
sorpresa dal marito al mattino – buonissimi!!!).
Dopo pranzo cottura della conserva, mentre il marito faceva
un lavoro sul trattore.
Vorrei ora spendere una parola per raccontarvi il mio
abbigliamento: mi sentivo bellissima, anche perché sono dimagrita molto…
Allora, avevo ai piedi degli zoccoli di legno e cuoio provenienti dai miei 16
anni, quindi della fine degli anni 70, da vera hippy, simili a questi:
portati con calzine corte
di cotone bianco con pizzo al bordo. A salire avevo una gonnellona a balze
colorate fatta nello stesso periodo degli zoccoli utilizzando tutti avanzi di
stoffa di cotone pesante. Sotto la gonna ho messo una sottogonna bianca sempre
a balze, poi ho alzato un lembo della gonna (pizzicandolo nell’elastico a vita)
lasciando vedere la sottogonna. Mi sembrava di essere tornata indietro nel
tempo, a quando, da ragazzina, feci a Barcellona qualche mese di scuola di
flamenco.
Sopra questa gonna ho fatto l’abbinamento del secolo:
canotta color verde pistacchio e sopra una camicia a mezza manica color
turchese legata in vita. A completare il mio outfit, una fascia arancione in
testa, maxi anelli d’argento alle orecchie e chiama-angeli d’argento con filo
di cuoio lungo, come questo:
Con questa mise ho avuto anche il coraggio di uscire,
sentendomi una stra-figa.
Alla sera, dopo cena, è arrivato il momento di passare la
conserva per eliminare bucce e semi. Non avendo ciò che serviva, ci siamo
arrangiati con quello che avevamo. Non vi dico i pasticci e le risate che
abbiamo fatto… col gatto che ci guardava pensando “che scemi sti due!”.
Alla fine comunque tutto è andato bene e ieri abbiamo finito
con la conserva e abbiamo fatto altri pelati.
Ora tutto è al suo posto in dispensa, in attesa dell’inverno…
E voi avete passato un buon fine settimana?
Un bacione a tutte!
1 commento:
un fine settimana laborioso....ma da quello che dici...con allegria...
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